Per dipingere le sue opere Yves usò il vento, la pioggia, il fuoco, persino dei corpi umani, inventando la Body art. Compose anche una sinfonia di una nota sola e usò la fotografia per sfidare la forza di gravità: riuscì sempre a trovare modi nuovi per stupire il suo pubblico.
Dopo Piero Manzoni e Jackson Pollock, Fausto Gilberti ci racconta, con intelligenza e sguardo divertito, l’opera di un altro grande protagonista dell’arte contemporanea.
Fausto Gilberti è un artista. È un omino esile, con occhi grandi e stralunati, corpo statico e piatto, sguardo sorpreso e interdetto. Il suo luogo ideale è la cucina, dove lavora disegnando giorno e notte sopra un tavolo che veniva usato per fare il salame di maiale. È nato a Brescia, sposato con Laura, ha due figli, Emma e Martino.