Uno a cui non andava di stare fermo davanti al cavalletto, con i pennelli e la tavolozza in mano, ma che trovò un modo tutto suo di dipingere: sgocciolava, schizzava, faceva colare il colore scorrazzando attorno alla tela srotolata con l’energia e la grazia di un ballerino.
Dopo il volume dedicato a Piero Manzoni, Fausto Gilberti ci avvicina, con il suo acume e la sua leggerezza, all’arte di un altro Maestro dell’arte del Novecento.
Lingua italiano e inglese
Rilegatura brossura
Pagine 40
Dimensioni 20 x 20 cm
Edizione 2015
Ristampa settima