Il bianco e nero delle fotografie di Mussat Sartor si scioglie in mille declinazioni di grigio, descritte nell’accumulazione dei testi di Nicola Ponzio. Il percorso di Scanning si fa universale, una ricerca delle velature del quotidiano verso l’osservazione pura e disinteressata, verso la percezione delle varietà. Un’emozione, quella della scoperta, del viaggio infinito, che appartiene a tutti noi.
Paolo Mussat Sartor (Torino, 1947), vive e lavora a Torino. Fotografo, ha pubblicato i seguenti volumi: 1968/1978, Arte e Artisti in Italia (Stampatori Editore, Torino, 1979), La Notte di San Nicola, 40 Notturni di Bari (Dedalo Editore, Bari, 1980), Studio 65 (Electa, Milano, 1985), Guido Mazzoni, la rinascita della Terracotta del ’400, a cura di Adalgisa Lugli (Allemandi Editore, Torino, 1991), Sette vele per la commenda di S. Eufrosino a Volpaia per Enrico Castellani (Danilo Montanari Editore, Ravenna, 1998), Paolo Mussat Sartor, Viaggio Continuo (Fondazione Torino Musei/GAM, Torino, 2006), Paolo Mussat Sartor, Retratos de Artistas (Edizione Consejería de Cultura de Cantabria, Santander, 2008), Paolo Mussat Sartor, Luoghi d’arte e di Artisti, 1968/2008 (JRP/Ringier, Zurigo, 2008).
Nicola Ponzio (Napoli, 1961), vive e lavora a Torino. Poeta e artista visivo, sue poesie sono apparse su “Nuovi Argomenti”, “L’Ulisse”, “Nazione Indiana”, “GAMMM”, “EX.IT”. e Lettere Grosse. Ha pubblicato Il mio nome nel tuo nome (Oèdipus Edizioni, Salerno, 2014), L’equilibrio nell’ombra (LietoColle, Faloppio, 2007), Esercizi del rischio (e-book, Biagio Cepollaro e-dizioni, 2007), Gli ospiti e i luoghi (Nuova Editrice Magenta , Varese, 2005). È presente in antologie e testi critici.